👋 L’astronauta Luca Parmitano ritorna nello spazio. La missione in orbita di cui si è tanto parlato nel giorno del cinquantenario dello sbarco sulla luna.
E nell’osservare lo sguardo di AstroLuca mi sono ricordato della selezione che generalmente riguarda gli astronauti.
✔ Sono scelti in larga parte per la loro intelligenza emotiva.
Per quella capacità di gestire le emozioni. Cosa ovviamente non facile perché non stai prendendo lo scooter in garage ma finisci nello spazio.
Tornando, ad esempio, allo sguardo, ognuno di noi dovrebbe sviluppare una certa intelligenza emotiva. Perché di solito non guardiamo in faccia le persone che non ci piacciono, non crediamo o non rispettiamo.
Il problema è che evitiamo lo sguardo anche delle cose di cui abbiamo timore per evitare uno scontro emotivo.
✋ Una persona che parla in pubblico ed evita di guardare le persone davanti e si nasconde con gli occhi tra le slide, è evidente che sta evitando uno scontro emotivo.
Come esseri umani, siamo vulnerabili, possiamo perdere la pazienza però quelli con maggiore intelligenza emotiva, hanno maggiore consapevolezza di se stessi e riesco a gestire le emozioni.
✅ Quindi quello che possiamo o dovremmo fare, è riconoscere quali sono le nostre debolezze e prendere le misure necessarie per evitare di farsi travolgere dalle emozioni.
Basti pensare che Armstrong è stato definito “imperturbabile” per come fosse capace a gestire le emergenze.
Direi che nel caso di una presentazione in pubblico la cosa sia relativamente più semplice, per cui possiamo alzare gli occhi e guardare il pubblico 😉
Giuseppe Franco
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