Mi scrive Joachim dal Cameroon, un giovane che sta studiando italiano e mi racconta (in un più che buono italiano ;-)) di una situazione imbarazzante mentre sta parlando in pubblico.
Dovevo parlare davanti al gruppo e quando è arrivato il mio momento, ho perso un po il controllo di quello che stava succedendo e non sono riuscito neanche ad espormi come avrei voluto. Perché è successo?
Succede perché nel momento in cui noi ci esponiamo, quindi ci mettiamo davanti agli altri siamo un po più indeboliti e abbiamo paura di parlare in pubblico.
Il nostro cervello anzi, per essere un po più precisi, l’amigdala che gestisce l’emozione paura, veicola le azioni del nostro cervello per la difesa di un eventuale pericolo rispetto ad una parte più raziona e logica per parlare nel modo più corretto.
Poi, passa un po’ di tempo e ci esponiamo meglio. Si tratta di quel tempo necessario di cui ha bisogno il cervello per ritrovare l’equilibrio con la parte più logica. Perché, inconsciamente all’inizio, per noi è un pericolo.
Che cosa bisogna fare? Bisogna esercitarsi correttamente, ed io lo dico anche all’interno del METODO 4s dove spiego come e perché sia importante curare l’inizio. In modo da creare un automatismo utile nei casi in cui ci sentiamo in imbarazzo.
Peter Young, psicologo di UK Top Writers e UK Services Reviews , suggerisce in casi simili di ri-inquadrare la tua presentazione e tornare all’argomento generale. Un modo per prendere tempo e ristabilire l’equilibrio.
Riassumento quindi, di tratta di un evento assolutamente naturale e la differenza la facciamo solo nel momento in cui decidiamo di prepararci nel modo corretto invece di affidarci all’improvvisazione che potrebbe solo peggiorare la situazione.
Giuseppe Franco
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