Public speaking business: 5 tecniche pratiche
(Trascrizione) Parlare in pubblico è un’occasione unica per un imprenditore, per un professionista per un manager. È quella occasione in cui hai la possibilità di
parlare del tuo marchio, di promuovere il tuo prodotto, di creare quella comunità quella relazione che in altri modi non si può creare. Proprio perché quando parli in pubblico ti avvicini di più alle persone. Puoi essere considerato da subito un punto di riferimento, per quel servizio o per quel prodotto.
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Ecco perché in questo video voglio darti 5 suggerimenti utili per parlare in pubblico per il tuo lavoro, per cercare di coinvolgere sempre di più le persone che ti ascoltano. Sia che tu debba farti conoscere a persone che non ti hanno mai visto e sia per rafforzare il gruppo che coordini, che gestisci.Insomma, un modo anche per rafforzare la tua leadership comunicativa.
1 – Scegli la tua storia
Cerca di raccogliere delle storie e dei messaggi che riguardano la tua azienda o il tuo prodotto il tuo messaggio in generale. Questo perché tutti siamo attratti dalle storie, quindi se tu riesci a trovare una storia che riguarda come sei arrivato, come hai realizzato un qualcosa, riesci a catturare di più l’attenzione di chi ti sta ascoltando.
2 – Condividi il palco
Condividi il palco con gli altri. Cosa significa? Tutte le persone che hanno avuto successo, le persone che riescono avere successo quando comunicano, quando parlano in pubblico e che hanno sviluppato delle aziende di successo. Quello che fanno è coinvolgere gli altri sul palco quando stanno parlando (tranne le rare eccezioni). Che cosa intendo dire? Supponi che tu stia guidando un progetto, hai un prodotto che stai realizzando, ci sono state altre persone che ti hanno aiutato e che ti hanno supportato.
È bello vedere quando tu stai parlando che coinvolgi la persona che ti ha aiutato e la porti sul palco con te. Certo delle volte non riesci a trovare la persona disponibile ma se c’è quella persona disponibile, fallo subito!
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3 – Sii onesto
Sii onesto. Quello che voglio dirti è che se c’è stato un fallimento in quello che hai fatto, in quello che hai realizzato nella tua azienda, nella tua professione: raccontalo. Spiegalo, condividilo. Questo ti fa apparire sicuramente più credibile agli occhi di chi ti ascolta. Ti rende più vicino alle persone e dà un valore utile e importante a chi ti sta ascoltando.
Perché se da un lato vogliamo vedere il successo, vogliamo vedere anche i fallimenti, capire come gli altri hanno sbagliato. Rafforza la tua identità come persona,
la tua credibilità e ti rende più efficace quando stai comunicando.
4 – Supporto visivo
Usa le slide (diapositive o come vuoi chiamarle :)) come una guida o come un supporto. Evita di riempire le tue diapositive come se fossero un libro da leggere. Per tanti motivi. Uno perché annoiano. Un altro perché le persone si mettono lì a leggere come se fosse un ebook o un qualcosa da leggere ( e rimane lì 2 ore con gli occhi puntati sulle slide).
Invece, quello che devi fare, è scrivere sulle tue slide il minimo necessario. Delle parole che possono evocare un’emozione, possono evocare un riferimento particolare. Dopodiché parti e parli tu “da solo”, cerchi di allenarti su questo, l’attenzione deve essere su di te. Evita invece di riempire queste slide. È l’unico modo per cercare di essere po’ più coinvolgente e meno noioso.
5 – Punto di vista
Quello che fa generalmente la differenza per gli oratori professionisti, gli oratori che parlano e trasmettono il loro messaggio per lavoro e che hanno ottenuto dei successi. Una volta che hai dimostrato la conoscenza sugli argomenti di cui stai parlando, devi cercare di mettere insieme, di trarre un ragionamento, un pensiero logico sui dati che abbiamo, sui dati che conoscono gli altri. Far notare un punto di vista che forse gli altri non erano ancora arrivati o perlomeno apri un punto di discussione.
Una delle tecniche più semplici è quella di fare una domanda. Completare la tua presentazione con una domanda, lasciare uno spazio aperto a chi ti sta ascoltando. Lo spazio che lasci, questa domanda che “apri” alla fine, accende alle persone interessate una curiosità. Una curiosità a chiedere di più, una curiosità a sapere di più su quello che stai facendo, una curiosità a rafforzare il progetto se sono persone che già ti conoscono.
Sicuramente se non non hai una guida specifica, avviare questi 5 suggerimenti non è così semplice, però puoi riparare subito con un po’ di pratica. E come puoi fare pratica?
In genere i computer più attuali hanno comunque una webcam. Ti “metti là” e ti registri per due-tre minuti. Parla della tua azienda, parla del tuo prodotto, del tuo servizio e perché ti devo (devono) ascoltare. Fai pratica, riascoltati e cerca di capire cosa non va, cerca di essere oggettivo della tua analisi, non essere così rigoroso ed esercitati. Ripeti, ripeti e metti insieme gli elementi che ti ho appena elencato.
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Giuseppe Franco
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